OGGI PRIMO MAGGIO : EX FESTA DEI LAVORATORI . Covid19 virus da non sottovalutare !! diventato killer con tutti gli errori dei politici e manager ospedalieri ( protocolli errati, dispositivi assenti , truffe nella vendita delle mascherine ) . Oggi primo maggio 2020 ex festa dei lavoratori , continuano e si moltiplicano gli errori del Governo, si continuano a tenere chiuse molte attività , non capiscono che bisogna aprire tutto e convivere con il VIRUS adottando rigidi protocolli di salvaguardia per tutti in ogni luogo di lavoro e familiare, non capiscono che fino a quando un bravo ricercatore ( possibilmente uno di quelli, in tempi non sospetti , cacciati dal Governo Italiano all’estero ) metta a disposizione di tutti un vaccino capace di debellare l’indimenticabile corona virus , bisogna convivere ancora per molti mesi ogni attimo della nostra vita . Intanto oggi ( sempre Ex Festa del LAVORO ) , speriamo che la Festa susciti nella coscienza dei sindacalisti , dai Segretari in poi , di nuovo il servizio ai LAVORATORI , affinché tutti ma proprio tutti da ora in poi in collaborazione con i politici e i potenti di turno , ci scommettono per ricreare i presupposti per la ricchezza collettiva di tutti i lavoratori e raggiungere una giusta paga per portare un dignitoso pezzo di pane per le loro famiglie . Cari Sindacalisti, nelle Vostre giornate spostate il Vostro impegno dall’affanno di fare Caf e patronati per realizzare profitti , nel vedere di essere al servizio dei soli lavoratori per ridare DIGNITÀ AL LAVORO . Prendete esempio dal grande Luciano Lama , sindacalista e partigiano , segretario della CGlL , dal 1970 al 1986 , ha speso tutto il servizio agli altri per uno stipendio Giusto , ha ridato Dignità ai lavoratori , ha percepito dignitosi compensi per dedicarsi alle famiglie dei lavoratori italiani. Oggi e non domani , Sindacati tutti, fatevi portavoce per lanciare una petizione da condividere per diminuire o rinunciare agli enormi e spropositati compensi mensili percepiti da Voi sindacalisti, politici , manager pubblici , presidenti di partecipate e aziende pubbliche , solo così si può ricreare un riequilibrio dei compensi ed infine una intensa o maggiore attenzione per tutti i lavoratori, bisognosi, dimenticati dalla società civile , disoccupati. Affidiamo a San Giuseppe questa nostra nobile intenzione .