Mpa: Bronte, richiesta convocazione urgente Consiglio comunale
“Grave pregiudizio per democrazia sottrarre sindaco e giunta a controllo”
(Bronte) – I consiglieri comunali del Mpa di Bronte, hanno inviato una lettera al presidente dell’Assemblea cittadina, Salvatore Gullotta del Pdl, in cui esprimono “grave disappunto per l’inspiegabile e illegittima inattività” del Consiglio stesso.
Nella lettera si sottolinea come esistano interrogazioni inevase fin dal mese di agosto, quando, secondo il regolamento del Consiglio comunale, dovrebbero avere risposta entro venti giorni al massimo. Ancor più grave il fatto che le richieste di convocazione dell’Assemblea su temi molto importanti come la disoccupazione e il Prg, nonostante il termine perentorio di tre settimane, risalgono addirittura al dicembre del 2010.
I quattro consiglieri autonomisti – Graziano Calanna, Salvatore Proietto, Nunzio Spanò e Vittorio Triscari – concludono la lettera intimando al presidente del Consiglio comunale brontese di convocare entro una settimana l’Assemblea cittadina, altrimenti “si avvarranno di tutti i mezzi che l’Ordinamento giuridico prevede per la democratica tutela dei diritti delle minoranze”.
“Il problema – hanno sottolineato i capigruppo Calanna e Proietto – sta proprio nell’inagibilità istituzionale, in un grosso centro come Bronte, di un importantissimo organo di controllo come il Consiglio comunale, che ha lo scopo di operare una costante attività ispettiva dell’attività di sindaco e giunta. Che invece in questa maniera viene sottratta al controllo di chi è stato liberamente eletto, con gravissimo pregiudizio per il funzionamento del sistema democratico
Bronte li’ 02/02/2011